TIPOTECA
Una storia italiana

Silvio Antiga (a cura di)

Antiga Edizioni
2019

 

Presentazione dell’opera

“Un buon libro è una pietra miliare, segna un punto di riferimento nello spazio e nel tempo. E chi i libri li stampa quotidianamente e conosce bene questo mestiere, sa che un libro è naturalmente lo strumento più appropriato per fissare sulla carta una storia”, afferma Lucio Passerini nell’introduzione del volume.

L’occasione dei primi cinquant’anni di storia d’impresa di Grafiche Antiga offre dunque il valido pretesto per dar vita a un’opera, ricca di immagini e di contenuti, che ripercorre non soltanto la storia del museo, ma soprattutto pone sotto i riflettori materiali e documenti di assoluto valore. E il libro stesso diventa un viaggio nella stampa, con l’accorto uso di carte e tecniche che sanno dare “carattere” al libro stampato nell’era digitale, a partire soprattutto dai tre inserti stampati in tipo-impressione con caratteri storici dell’archivio di Tipoteca.

Disegnato dal grafico londinese Simon Esterson, con il racconto visivo del fotografo Claudio Rocci e i testi di studiosi italiani e stranieri, “Tipoteca. Una storia italiana” è un omaggio tangibile alla bellezza del libro e della tipografia, con un accento particolare sui caratteri e sulle macchine, un autentico patrimonio storico salvato da Tipoteca e oggi reso ancora fruibile al pubblico grazie ad anni di impegno e passione.

 

Note bio-bibliografiche dell’autore

Silvio Antiga, dopo l’apprendistato in una stamperia locale, ha arricchito la sua formazione professionale lavorando nel reparto prestampa di una grande tipografia trevigiana. Nel 1969 fonda con i fratelli Franco, Mario e Carlo l’azienda Grafiche Antiga a Crocetta del Montello (Treviso). Nel 1995 costituiscono a Cornuda la Tipoteca Italiana, una fondazione privata che ha lo scopo di preservare e divulgare il patrimonio della tipografia italiana e ad oggi considerata il più importante polo museale italiano, con riconoscimenti internazionali, dedicato alla storia della stampa e alla cultura del design tipografico.

 

Motivazione della giuria:

Sono molti i motivi che hanno portato i giurati ad assegnare il premio al volume Tipoteca: perché le sue pagine, che arricchiscono i lettori di conoscenza ed emozioni, raccontano una storia italiana di successo, di una famiglia veneta e dell’arte tipografica, e i giurati sono convinti che le storie di qualità salveranno la stampa, aggiungendo valore culturale a terre materialmente prospere. Perché la cornice nel libro si fa bellezza pura, con l’ingegno creativo che sposa la tecnica editoriale e le vite degli uomini si coniugano con il cammino dei caratteri, dal Cinquecento a oggi. Perché questa opera incredibilmente affascinante è il frutto di un lavoro di squadra, di molti autori che (sotto la guida di Silvio Antiga e dei suoi fratelli) “sanno” della stampa, l’hanno vissuta, ci sono cresciuti dentro, fino a creare un museo e una realtà culturale frequentata da appassionati e studiosi che arrivano da tutto il mondo per scoprire le origini dell’arte della stampa, della comunicazione, del design. Il nostro riconoscimento è Premio letterario Mazzotti e questo libro è vera letteratura, fondata sulle parole e sulle immagini, su pagine capaci di trasmettere il profumo degli inchiostri, il calore delle fusioni e il rumore delle macchine via via più potenti: il massimo dell’artigianato.