Il 3 novembre verrà reso noto anche il nome del personaggio selezionato per il Premio “I Lampadieri dell’Ambiente” 2023.

Un tris di annunci è atteso per venerdì 3 novembre. Come da programma, oltre ai vincitori del 41° Premio Letterario Gambrinus Mazzotti e al nuovo Honoris Causa, conosceremo anche il nome della personalità che verrà prescelta per il Premio “I Lampadieri dell’Ambiente”, edizione 2023. Appuntamento all’apposita conferenza-stampa, convocata alle ore 11:00 presso la Camera di Commercio di Treviso-Belluno.

“I Lampadieri dell’Ambiente”: info utili

Il riconoscimento “I Lampadieri dell’Ambiente” è parte integrante del progetto Mazzotti contemporaneo. La conferenza del 3 novembre è solo il primo atto delle celebrazioni organizzate dalla nostra Associazione in occasione della 41ᵃ edizione del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti. Il 18 novembre si procederà poi con la cerimonia di premiazione, in cui verrà consegnato, per l’appunto, anche il premio previsto per il Lampadiere dell’Ambiente 2023.

Il progetto Mazzotti contemporaneo intende dare risalto a quelle figure che hanno ereditato le battaglie condotte in vita dallo stesso Mazzotti. Parliamo di tutti coloro che si sono distinti per studi e iniziative a tutela dell’ambiente e delle bellezze monumentali, in ambito sia nazionale che internazionale. “I Lampadieri dell’Ambiente”, per l’appunto, sono personaggi e comunità fautori di una società che protegge e valorizza il proprio patrimonio paesaggistico e storico-artistico.

Sono due le parti che compongono il Mazzotti contemporaneo. La prima parte prevede un seminario dedicato a problematiche di tipo ambientale, in cui intervengono come relatori i designati come “Lampadieri dell’Ambiente”. Nella seconda parte vengono presentate delle iniziative elaborate per cercare di ridurre gli squilibri dovuti all’azione umana.

Chi ha vinto nel 2022?

L’edizione 2022 de “I Lampadieri dell’Ambiente” ha visto un terzetto di vincitori. Il riconoscimento è andato al Comune di Caldogno (Vicenza)per aver promosso l’impegnativo, esemplare restauro della villa dei Conti di Caldogno.” L’Associazione per le Ville Venete è stata premiata grazie soprattutto all’impegno della Presidente Isabella Collalto, che “ha portato ancora più avanti la conoscenza, valorizzazione e conservazione di questo incomparabile patrimonio artistico (…)“.

Infine è stato premiato il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, che “si è messo al servizio dei cittadini per far conoscere ed amare” la Villa dei Vescovi a Luvigliano, ricevuta in dono. “Subito dopo la donazione sono state realizzate tutte le azioni relative al restauro ed alla tutela. Da allora ad oggi – si legge ancora nella motivazione – il FAI si è fatto carico di un dovere avvertito come risposta di positiva gratitudine per quanto era stato donato (…)“.

La nostra Associazione è lieta di condividere con il pubblico le storie dei “Lampadieri dell’Ambiente”. Figure meritorie che, con le loro ricerche e le loro azioni, forniscono un contributo di indubbio spessore per la costruzione di una società migliore. Una società più equa e sostenibile.