Francesca Gallo

Sezione
"Artigianato di tradizione"
Physa Harmonikòs

Francesca Gallo

 

Presentazione dell’opera

Capitolo dopo capitolo il libro svela l’identità culturale artigiana specifica di chi trasforma un albero in fisarmonica, raccogliendone storia e vita. Una fisarmonica, come ogni altro manufatto creato lentamente da mani artigiane, custodisce infatti dentro di sé una parte di chi l’ha creato, è portatrice del sapere di generazioni e per sempre continuerà a restituirlo. La prefazione è del giornalista e scrittore Paolo Rumiz.

Motivazione della Giuria

L’artigianato è la più alta forma di cultura perché, come l’arte, crea con le mani.

Phisa Harmonikòs è il racconto autobiografico di una donna che costruisce armoniche diatoniche triestine. Ogni strumento è costruito con il legno di un albero scelto apposta e ha una sua personalità e una sua voce. In un libricino di poche pagine Francesca racconta tante storie di persone, ma anche di alberi e di strumenti. È un libro che si apre come una fisarmonica e lascia uscire voci, musica e poesia.

 

Francesca Gallo (Treviso, 1976) si diploma in canto lirico al Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto (Treviso) e studia fisarmonica fin da bambina. A sedici anni si appassiona alla musica di tradizione orale e inizia il recupero di canzoni, storie di vita, testi inediti. Poco più che ventenne parte per il Belgio e successivamente si spinge in Canada per raccogliere storie di emigrazione, sempre con registratore, fisarmonica e in tasca i soldi per una telefonata. Oggi, dopo migliaia di concerti in tutto il mondo, affianca la carriera artistica con l’attività di costruttrice di fisarmoniche (proseguendo la strada del padre) ed è riconosciuta come “l’artigiana che canta”.