PREMI E RICONOSCIMENTI
PREMIO “LA VOCE DEI LETTORI”
A partire dalla XXIII Edizione 2005 è stato istituito il Premio Finale “La Voce dei Lettori”, assegnato, nel contesto della celebrazione conclusiva, all’opera che, tra le vincitrici nelle tre Sezioni della terna in concorso, ottiene il maggior numero di voti da parte della “Giuria dei quaranta lettori”. Quest’ultima, nominata ogni anno dal Consiglio Direttivo dell’Associazione, si compone di quaranta membri scelti secondo diversi criteri di rappresentanza, età, interessi e professionalità.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Ad ogni edizione la Giuria Tecnica del Premio si riserva la facoltà di riconoscere un Premio Speciale della Giuria ad un’opera che, pur non rientrando tra le tre vincitrici, si distingue per la particolarità e originalità dei contenuti e il valore culturale.
PREMIO “HONORIS CAUSA”
Nell’ambito del Premio, il Consiglio Direttivo dell’Associazione assegna il Premio “Honoris Causa” alla figura e all’opera di un grande personaggio che si sia particolarmente distinto negli ambiti di interesse cui il Premio è dedicato.
Hanno ricevuto negli anni questo importante riconoscimento: Sabatino Moscati, archeologo e Accademico dei Lincei (1986); Mario Pavan, entomologo ed ecologo (1987); Nuto Revelli, scrittore (1988); Gianni Berengo Gardin, fotografo (1989); Renato Bazzoni, architetto e Segretario Generale del F.A.I. (1990); Giovan Battista Pellegrini, glottologo (1991); Sandro Ruffo, entomologo e Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Verona (1992); Fosco Maraini, orientalista, etnologo, antropologo, esploratore e alpinista (1998); il World Watch Institute presieduto da Lester Brown (1999); Walter Bonatti, alpinista, esploratore e scrittore (2001); Mario Rigoni Stern, scrittore (2002); il Comitato Cittadini di Fanzolo per Fanzolo (2004); Piero Angela, giornalista, divulgatore scientifico e scrittore (2006); Andrea Zanzotto, poeta (2008); Richard Samson Odingo, geologo e climatologo (2009); Giulia Maria Mozzoni Crespi, fondatrice del F.A.I. – Fondo per l’Ambiente Italiano (2012); Armando Aste e Spiro Dalla Porta Xydias, alpinisti (2014); Kuki Gallmann, scrittrice e ambientalista (2017); Don Luigi Ciotti, attivista (2018); l’alpinista e scrittrice Nives Meroi, alpinista e scrittrice (2019).
PREMIO “GAMBERO D’ORO”
Nel contesto della cerimonia finale di premiazione, per iniziativa del Cav. Adriano Zanotto, chef del Ristorante Parco Gambrinus, viene assegnato una tantum – a partire dal 1994 (Edizione XII) – il Premio “Gambero d’Oro”: un riconoscimento a personalità che si siano particolarmente distinte nel campo dell’enogastronomia e della cultura del cibo, raccogliendo ancora una volta l’eredità di Giuseppe Mazzotti, nella valorizzazione della cucina come parte integrante ed espressione della cultura del territorio.
Hanno ricevuto, negli anni, questo Premio: Luigi Veronelli, gastronomo e Giovanni Caniato, archivista e storico (1994); Luis Sepúlveda, scrittore (1995); Vincenzo Buonassisi, giornalista e gastronomo (1996); Massimo Alberini, studioso di enogastronomia (1998); Giovanni Nuvoletti, attore e gastronomo (1999); Giuseppe Dell’Osso, Presidente Accademia Italiana della Cucina (2003); Carlo Petrini, fondatore e Presidente di Slow Food (2015).