Daniele Scaglione

Sezione "Ecologia e paesaggio"

Daniele Scaglione

Presentazione dell’opera

A partire da domande strettamente legate al futuro del figlio, l’autore riflette su temi generali, ad esempio su come potrebbero venire riprogettate le città e su come cambierà il mondo del lavoro. Il tentativo è quello di evidenziare anche opportunità di miglioramento che possano rendere la vita, agli occhi del figlio, appassionante e ricca di stimoli. Lo stile adottato è per quanto possibile leggero.

La grande emergenza dovuta al riscaldamento del pianeta viene illustrata a partire da questioni molto pratiche e vicine al lettore, evitando toni allarmistici o colpevolizzanti.

Assumendo il punto di vista del genitore che cerca delle risposte l’autore cerca di offrire uno sguardo nuovo sul cambiamento climatico.

Motivazione della Giuria

Un dialogo tra padre e figlio che con un linguaggio accattivante e senza mai diventare banale esplicita la preoccupazione per le principali emergenze ambientali del nostro tempo, sottolineando gli elementi di crisi profonda e al tempo stesso indicando strade concrete da percorrere tanto sul piano individuale che su quello collettivo.

Daniele Scaglione è nato a Torino nel 1967. Lavora come formatore e consulente nel mondo aziendale e collabora con Radio 3, nel programma Wikiradio. Ha un diploma di perito tecnico industriale e una laurea in fisica. È stato presidente della sezione italiana di Amnesty International dal 1997 al 2001.

Tra i suoi libri, Rwanda. Istruzioni per un genocidio, cronache di un massacro evitabile e Le storie che costellano il cielo. Miti e magie guardando in su, entrambi pubblicati per le edizioni Infinito. Per le Edizioni E/O ha pubblicato Centro permanenza temporanea vista stadio.