Sezione Esplorazione – viaggi
Salani Editore

Presentazione dell’opera
Il volo spaziale è una delle più grandi conquiste dell’uomo nel ventesimo secolo. I primi coraggiosi pionieri hanno portato alla nascita dell’astronautica trasformando il sogno di poeti e visionari dei secoli scorsi nella scienza e nella tecnologia. Le loro idee e realizzazioni hanno permesso di uscire dalla Terra ed esplorare il cosmo. Ed ecco che i sogni della fantascienza sono diventati a poco a poco realtà: per la prima volta l’uomo è riuscito a mettere piede su un altro corpo celeste. Ma c’era un altro sogno che l’umanità ha sempre inseguito: capire se la vita fosse nata anche al di fuori della Terra, su altri pianeti. Per questo è iniziata la ricerca di tracce passate o presenti su Marte, la cui natura iniziale era simile alla Terra, e pure altrove, su alcune lune del sistema solare. Le sonde interplanetarie sono poi riuscite a raggiungere e mostrare il volto dei pianeti più remoti fino a Plutone e i satelliti astronomici hanno rivelato dimensioni, età e misteri dell’universo con sempre maggior precisione. Un libro che racconta questa storia attraverso i personaggi che ne sono protagonisti cogliendo i passi fondamentali di un’avventura e di un’esplorazione che, nata tra l’Europa e gli Stati Uniti, ora coinvolge anche gli altri continenti. Un grande viaggio condiviso dalla Terra allo spazio che ha sempre alimentato i nostri sogni e che pone le basi per il futuro di tutta l’umanità.
Motivazione della Giuria
“Dobbiamo all’autore un libro avvincente che racconta con abbondanza di particolari scientifici e brillante capacità divulgativa la storia delle esplorazioni spaziali attraverso donne e uomini, anche italiani, che ne sono stati protagonisti (molti di loro incontrati personalmente dall’autore, editorialista scientifico del Corriere della Sera). Un mosaico sapiente di aspetti umani, innovazioni tecnologiche e scoperte scientifiche nella cornice di personalità e vicende politiche ed economiche in cui progetti e viaggi si sono sviluppati fino ai giorni nostri.”
Note biobibliografiche
Giovanni Caprara è editorialista scientifico del Corriere della Sera, docente del corso di Storia dell’esplorazione spaziale al Politecnico di Milano, membro dell’History Committee dell’International Academy of Astronautics, curatore della sezione Spazio del Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. È autore di numerose pubblicazioni sulla storia della scienza e dell’esplorazione spaziale tradotte in Europa e negli Stati Uniti, tra cui Rosso Marte (Utet); Abitare lo spazio (Mondadori e edizione inglese con FireFly); Storia italiana dello spazio (Bompiani e edizione inglese con Springer/Nature) ed è coautore di Space Exploration and Humanity: A Historical Encyclopedia (ABC-CLIO). Nel 2000 ha ricevuto il premio ConScientia delle università milanesi come giornalista scientifico dell’anno; nel 2010 l’European Science Writers Award della Euroscience Foundation e nel 2016 il Premio per la comunicazione scientifica della Società Italiana di Fisica (SIF). L’International Astronomical Union ha battezzato con il nome ‘10928 Caprara’, un asteroide in orbita tra Marte e Giove. Dal 2011 è presidente dell’UGIS, Unione Giornalisti Italiani Scientifici e dal 2021 è direttore scientifico del Festival della scienza e dell’innovazione di Padova.