Fotografo

Gianni Berengo Gardin è nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, ma è cresciuto e ha studiato nella sua città natale, Venezia. Ha lavorato nel settore turistico a Roma, in Svizzera, Parigi e Venezia, per poi stabilirsi a Milano nel 1965.
Il suo interesse per la fotografia risale al 1954; entra a far parte del famoso circolo fotografico ‘La Gondola’ e viene invitato da Italo Zannier a far parte del ‘Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia’. In seguito fonda con i suoi amici il gruppo fotografico ‘Il Ponte’.
La sua fotografia amatoriale ottiene un grande successo e molti dei suoi scatti vengono pubblicati nei cataloghi di importanti mostre e nelle riviste specializzate di tutto il mondo.
Si dedica alla fotografia professionale nel 1962 e, come scrive Cesare Colombo: “Dopo un primo periodo di obbligato eclettismo, Berengo Gardin decide di rinunciare al denaro facile e all’atmosfera da jet set legata alla professione di fotografo di moda e pubblicitario. Dedicò invece interamente il suo lavoro ai reportage per diversi editori e riviste, al racconto fotografico come indagine sociale, documentazione dell’architettura e descrizione dell’ambiente, molto meno remunerativo e poco apprezzato dagli editori italiani, ma più ricco di autonomia creativa e più vicino al suo modo di concepire e vivere la vita”.
I primi reportage di Berengo Gardin furono pubblicati dal 1954 al 1965 dal settimanale ‘Il Mondo’, allora diretto da Mario Pannunzio, che fu mentore di vita e di fotografia di Berengo Gardin. Da allora ha lavorato per le principali testate illustrate in Italia e all’estero e ha pubblicato oltre cento libri fotografici. Prosegue regolarmente la collaborazione con il Touring Club Italiano, per il quale ha pubblicato diversi volumi su regioni e città italiane e diversi paesi europei.
Le sue immagini sono esposte nelle collezioni di diversi musei e fondazioni culturali, come il New York Museum of Modern Art, il Centro Studi e Archivi di Comunicazione dell’Università di Parma, la Biblioteca Nazionale di Parigi, la sede dell’ONU a New York, Eastman House, Rochester, Photokina Colonia, l’Expo di Montreal, la Galleria Nazionale d’Arte ed Estetica di Pechino, l’Istituto Universitario di Storia dell’Arte di Pisa, solo per citarne alcuni.
Ha inoltre tenuto oltre 300 mostre personali in Italia e all’estero, l’ultima delle quali nel 2016 al PalaExpo di Roma.
Berengo Gardin ha ricevuto numerosi e prestigiosi premi, tra cui il New York Lucie Award alla carriera, in riconoscimento dei suoi meriti come fotografo.
Nel maggio 2009 l’Università Statale di Milano gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Storia della Critica d’Arte.
MOTIVAZIONE
“Su indicazione della Giuria, il Comitato Direttivo dell’Associazione ha conferito l’HONORIS CAUSA 1989 a Gianni Berengo Gardin, maestro dell’arte fotografica e dell’esplorazione in Italia e in Europa, compreso il suo bel libro “LE ISOLE DELLA LAGUNA DI VENEZIA – UN UNIVERSO INESPLORATO ”, edito da L’Altra riva”